Società

Considerazioni:Cronaca e riflessioni sulla politica italiana

Published

on

Alla vigilia del mio ottantottesimo compleanno sono venuto nella determinazione di interrompere la collaborazione sistematica con le testate on line che hanno pubblicato le mie note, collaborazione iniziata il 20 agosto 2011 con la testata Startnew e successivamente con Ennapress, Ethos Associazione, Libero 24×7, Gazzettaennese e  testata giornalistica Scinardo, che hanno riversato i miei articoli  su oltre cinquanta siti on line.

Note che sono state successivamente pubblicate su due volumi “Cronaca e riflessioni sulla politica italiana” fino al 1° febbraio 2017 e i successivi si troveranno  nel terzo volume che andrà in stampa prossimamente.

Dopo una vita intensamente vissuta ho pensato che sia venuta l’ora dell’effettivo pensionamento.

Ma a chiusura  non posso non  fare queste  mie due ultime considerazioni.

-La stampa di oggi mette in grande risalto la proposta del Presidente francese Macron di attivare direttamente in Africa i centri di accoglienza, proposta condivisa dai maggiori esponenti dell’Unione Europea.

Il 20 marzo 2015 il nostro Ministro Alfano dichiarava che un milione di persone sono in attesa di iniziare il lungo viaggio per raggiungere le coste siciliane ed affermava che “ bisognava fermare il Libia questo previsto esodo”.

Il Ministro Alfano non aveva tenuto in considerazione quanto da me sottolineato soltanto venti mesi prima, subito dopo la grande tragedia di Lampedusa, con una nota pubblicata il 9 ottobre 2013   “ creare in Libia un centro di accoglienza per coloro i quali per motivi seriamente accertati sono costretti ad emigrare e, dopo avere verificato la loro identità, trasportarli con una nave in uno o più porti del nord, agevolandoli nel raggiungere gli agognati paesi che temono di perdere parte della loro sovranità.”

Purtroppo a distanza di venti mesi la situazione politica in Libia era notevolmente peggiorata e nulla di nuovo poteva realizzarsi.

La proposta del Presidente Macron condivisa dall’Europa,che arriva a distanza di quattro anni dalla mia intuizione. da una parte mi rende

soddisfatto, mentre dall’altra aggrava le responsabilità per  quanto è accaduto in questi quattro anni nel Mediterraneo.

Un secondo punto che desidero considerare sono le prossime elezioni regionali siciliane.

Mai in settantanni di autonomia si è caduti nel ridicolo come in quest’ultima occasione.

I due raggruppamenti Centro destra e Centro sinistra, da mesi alla ricerca di possibili aggregazioni, si sono spaccati in diversi tronconi che si limitano soltanto ad affrontarsi. nel loro interno, con toni da veri nemici.

Giornalmente spuntano e scompaiono nomi e tipi di aggregazione, si parla di candidati multipli sia a destra che a sinistra, facendo soltanto il gioco del Movimento 5 Stelle  che da mesi si  confronta con la gente siciliana.

I grandi politicanti della Sinistra e della Destra, Destra che ha ignorato la   seria candidatura di Musumeci, consegneranno in un piatto d’oro la Sicilia al Movimento 5 Stelle che potrà avere dei limiti, ma che certamente governerà meglio del governo uscente o di un governo formato  da pseudo coalizioni di destra o di sinistra .

angiolo alerci

 

 

 

Click to comment

In Tendenza

Exit mobile version