Cultura
I “Pizzini” della legalità sulla tomba di Falcone
SULLA TOMBA DI FALCONE I “PIZZINI della legalità”
Pensieri semplici, spontanei, slogan e acrostici originali, documentano il sentire dei ragazzi che hanno “incontrato” Falcone e Borsellino durante le lezioni di Educazione Civica e attraverso i “progetti di legalità” che la scuola mette in atto per formare tra gli studenti una coscienza di cittadinanza attiva e responsabile.
Un vivace concerto con la partecipazione di giovani talenti come Greta Cacciolo e Pietro Messina è stato coronato dalla presenza del cantautore Vincenzo Spampinato, autore dell’inno regionale della Sicilia, il quale con le sue canzoni, in compagnia di Franco Battiato e Lucio Dalla, ha guidato i numerosi partecipanti in un cammino di riflessioni sulla legalità, l’ordine, il rispetto delle regole, l’essere siciliani, per la costruzione di una società migliore.
Ricche e profonde le sensazioni dei ragazzi che hanno visto e toccato con mano una realtà conosciuta tramite la televisione, i film e qualche lettura. Particolarmente emozionante è stato l’incontro con il poliziotto della scorta di Borsellino, Antonio Vullo, unico superstite della strage del 17 luglio 1992 in via D’Amelio. Egli ha raccontato ai ragazzi la sequenza degli eventi di quel tragico giorno e nel ricordare ha reso tutti partecipi della terribile tragedia che ha colpito la terra di Sicilia.
Il sentiero del riscatto e della ripresa è già avviato, occorre percorrerlo insieme, con costante entusiasmo e non solo il 23 maggio.