Cultura
Da Piano Tavola un messaggio di fratellanza
L’Istituto scolastico “Giovanni Paolo II” di Piano Tavola ha promosso in occasione della Giornata internazionale della Fratellanza umana un incontro al quale hanno partecipato rappresentanti della Libia, Egitto, Kenya e Camerun
La data del 4 febbraio 2019, ricorda la firma al Documento sulla Fratellanza Umana tra Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad al-Tayyeb ad Abu Dhabi
L’evento ha costituito una pietra miliare non solo nei rapporti tra Cristianesimo e Islam, ma anche tra le diverse religioni nel mondo in nome della pace, della fraternità e l’amicizia sociale
Coordinato dalla Prof.ssa Rosa Maria Falà, l’incontro è stato introdotto da Noemi Salinaro (terza media) ambasciatrice della fratellanza, la quale ha rivolto un messaggio in lingua inglese agli ospiti collegati nel webinar.
La scuola, “palestra di vita”, ha trasmesso ai ragazzi valori umani e sociali di tolleranza e di rispetto, nel considerare “ogni uomo è mio fratello” e siamo “tutti speciali”.
I messaggi di fratellanza internazionale sono pervenuti dal prof. Rashad Brydan, direttore del dipartimento della cooperazione internazionale dell’Università di Dema- Libia; il poeta egiziano Mohamed Elmansy di Zagazig ; il presidente della Fondazione Musha care del Kenya, Andrew Sadziwa; il poeta e scrittore del Camerun Narcisse Formekong.
Gli interventi degli Ospiti sono stati intercalati da produzione di immagini video, messaggi, letture , poesie, canti in lingua inglese e francese eseguiti dai ragazzi della scuola di Piano Tavola con il coinvolgimento dei professori Letizia D’Amore, Alfia Abbadessa, Angela Romano, Francesca Incorvaia , Pinella Scuderi, Daniele Bruschetta e della scuola media “Martoglio” di Belpasso con la guida delle professoresse Laura Tomaselli e Mariella Chiantello.
Il presidente del Consiglio Comunale dei Ragazzi della scuola Martoglio di Belpasso, Francesco Occhipinti, ha portato la sua testimonianza di “scuola inclusiva” che vive nel quotidiano la cultura della fratellanza, della condivisione e della cooperazione nella costante ricerca del “bene comune”.
Con soddisfazione si può affermare che è stata una bella lezione di Educazione Civica: “Oggi abbiamo scritto una pagina di fratellanza, è stato lanciato un raggio di luce che illumina il cammino della solidarietà e dello sviluppo nel riconoscersi “fratelli tutti”.