Incidenti stradali, “panchina bianca”!

Nei giorni scorsi a Catania è stata installata una “panchina bianca” nel centrale corso Italia in “onore e ricordo delle vittime della strada”. “Bianca, perché le vittime della violenza stradale sembra che non le veda nessuno”, quanto si legge sulla targa posta dal Municipio di Catania, su proposta del vice presidente dell’Associazione Italiana familiari vittime della strada (Aifvs) Damiano Capuano.   “E’ con immensa soddisfazione ed emozione – ha dichiarato Capuano – che vedo concretizzarsi il risultato della mia proposta di dedicare una panchina bianca in ricordo delle vittime della strada. Una panchina che ho avuto il piacere di di pitturare e che rappresenta un messaggio. La lotta alla piaga sociale degli incidenti stradali deve riguardare tutti: avere qualcosa che ricorda questo dramma, può servire da monito e da riflessione per tutti i cittadini che si trovano a passare in questo punto, peraltro molto trafficato, della città. La mia dedica ed il mio pensiero va a tutte le vittime della strada e ai loro familiari.” Ma cosa si può fare per arginare il fenomeno dell’emergenza stradale? “Quando muore un ragazzo sulla strada, si stacca un pezzo di mondo” è la frase scritta su una lapide in strada.  Alcuni sindaci propongono più cartelli dissuasori, altri auspicano più autovelox, più pattuglie sulla strada, più dissuasori di velocità, più lavori di manutenzione e una presa di coscienza da parte dei costruttori che i sistemi di controllo della velocità (Intelligent Speed Adaption), obbligatori dal 2024 su tutte le nuove auto, dovrebbero essere già attivi. Ma l’eccesso di velocità, la guida sotto l’effetto di alcol o droga sono nemici e non manifestazioni di libertà come li considerano molti giovani. Probabilmente andrebbe introdotta l’educazione stradale in tutte le scuole come materia obbligatoria, nelle ore di educazione civica. Nell’ultimo week-end ci sono stati diversi incidenti in Sicilia; a Piazza Armerina un giovane è finito in rianimazione, all’altezza dello svincolo del ponte Giafar a Palermo tre giovani sono rimasti gravemente feriti, traffico in tilt per diverse ore. Un altro scontro è avvenuto sulla statale all’altezza di Misilmeri. Anche in questo caso, due feriti e tratto di strada bloccato. Secondo l’Osservatorio dell’Asaps, l’Associazione amici e sostenitori polizia stradale, sono già 73 le persone che hanno perso la vita in questo inizio 2023 in incidenti stradali avvenuti nel fine settimana; in Sicilia in meno di un mese una sola vittima.