InSalute (Dott.E.Alagna)
Obbligo vaccinale subito se vogliamo evitare la quarta ondata
Da oggi, lunedì 8 novembre, in Austria ai non vaccinati sarà vietato l’ingresso in ristoranti e centri della cura della persona, così come l’accesso a movida, sport, hotel, eventi culturali e altre iniziative di tempo libero.
Lo hanno ribattezzato “lockdown light” e selettivo, deciso dal governo per fermare la nuova ondata della pandemia di Covid-19 che sta travolgendo il Paese e il suo sistema ospedaliero.
Unica eccezione saranno i luoghi di lavoro: i no vax, infatti, potranno accedervi ma solo se in possesso di un tampone negativo.
Inoltre, è stato anche stabilito l’obbligo di mascherina Ffp2 all’interno di negozi, musei e biblioteche. Per il momento il lockdown selettivo avrà una durata di un mese nella speranza che nel frattempo i dati epidemiologici migliorino e la campagna vaccinale riprenda vigore.
Solo ieri sono stati registrati 9.943 nuovi casi di Covid-19, mai così tanti dal 13 novembre 2020, quando era stato segnato il precedente record di 9586 contagi in 24 ore.
Ma i primi effetti già si vedono: come riporta il quotidiano tedesco Spiegel nel Paese, dove fino a qualche giorno fa solo il 64% della popolazione risultava completamente immunizzato, al di sotto della media europea del 67%, sono aumentate le file davanti ai centri vaccinali.
Secondo lo studio ORF di Vienna, sabato all’Austria Center Vienna ci sono stati tempi di attesa fino a un’ora e mezza per ricevere l’inoculazione, e lo stesso è successo a Salisburgo.
DISPONIAMO L’OBBLIGO VACCINALE IN ITALIA o dimostriamo di essere coraggiosi come in AUSTRIA e disponiamo il lockdown per i non vaccinati: SUBITO!