Il film cortometraggio “La viaggiatrice”, diretto dal regista ennese Davide Vigore e interamente girato in città e che vede tra i protagonisti anche l’attrice ennese Lorenza Denaro, oltre a un cast tecnico ennese doc, è in concorso alla 73esima Mostra del Cinema di Venezia ed è in lizza per il premio “miglior cortometraggio”.
La proiezione del film, in anteprima assoluta, è prevista il 4 settembre, e sarà seguita dalla premiazione di giorno 6. “La viaggiatrice” concorre assieme ad altri 15 film e sarà valutato da una giuria presieduta dal regista Ferzan Ozpetek (sono suoi, tra gli altri, “La Finestra di Fronte”, “Saturno contro” e “Mine vaganti”).
Per Davide Vigore si tratta del primo film cortometraggio da “diplomato” al Centro sperimentale di cinematografia di Palermo. Il film è nato da una domanda che è servita da ispirazione al regista: è possibile rubare la giovinezza a una ragazza? E allora ha preso vita la vicenda di una giovane straniera presa come badante nell’abitazione di un’anziana, e il cui ritmo vitale rispecchia in tutto quello della vecchia padrona di casa. Ma sarà solo l’anziana a far comprendere alla protagonista l’importanza di non lasciarsi strappare la giovinezza.La notizia della prestigiosa selezione ha colto di sorpresa lo stesso Vigore: “Non posso negare l’emozione che sto vivendo in questo momento – ha detto – vivo una felicità fuori dal comune. Venezia è il festival che ci ripaga di mesi di duro lavoro, notti insonni e difficoltà inenarrabili. Per adesso mi godo questo momento e mi preparo a condividere l’esperienza di una kermesse internazionale accanto a registi che sono stati la mia ispirazione”.
Il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti dallo stesso Vigore, mentre la fotografia è del palermitano Daniele Ciprì (già David di Donatello e Nastro d’Argento), le musiche sono dell’assorina Silvia La Porta. Nel cast, l’araba-francese Eurydice El-Etr, le palermitane Serena Barone (da “Baaria”) e Ada Totaro e l’ennese Lorenza Denaro.
Il film è prodotto dall’associazione Don Bosco 2000 e dalla società di produzione Amira 3 e gode del contributo del ministero dei Beni culturali (Mibact). “La viaggiatrice” è vincitrice del contributo del bando nazionale Migrarti.