

Arianna Scinardo
La stranezza è il film dell’anno
Un film oltre i generi, di raffinata eleganza e di assoluto divertimento. Dai Giornalisti Cinematografici Italiani i Nastri d’Argento per il regista Roberto Andò, per gli sceneggiatori Massimo Gaudioso e Ugo Chiti, per i produttori Angelo Barbagallo (Bibi Film) e Attilio De Razza (Tramp LTD), con Giampaolo Letta (Medusa) e con Paolo Del Brocco (Rai Cinema) e per un trio di interpreti eccezionali com Salvo Ficarra, Valentino Picone e Toni Servillo
Uno speciale apprezzamento ‘collettivo’ andrà anche alla squadra artistica e tecnica di altissima qualità di un film che ha siglato un grande ritorno in sala del cinema italiano parlando di cultura e di grande teatro in un racconto originale e colto che ha aperto alla commedia la strada di una creatività inedita
La notizia dà ufficialmente il via ai Nastri d’Argento 2023 che annunciano martedì prossimo 31 Gennaio le prime scelte per i Documentari e, dopo i premi ai cortometraggi, si concluderanno a Giugno con la consegna dei Nastri d’Argento per il Cinema anticipati dalla terza edizione dedicata alle Grandi Serie.
Roma, 27 Gennaio – a e di novità oltre il verdetto che annualmente premia i migliori film usciti in sala attraverso il voto di oltre cento giornalisti che selezionano i film, i protagonisti e più grandi talenti artistici e tecnici.
È un Premio di eccellenza che va oltre le candidature e segnala quest’anno il film che ha segnato una vera e propria svolta non solo nel rapporto col pubblico ma anche con la sua inedita creatività, premiando il regista Roberto Andò anche sceneggiatore con Massimo Gaudioso e Ugo Chiti, i produttori Angelo Barbagallo (Bibi Film) e Attilio De Razza (Tramp LTD) con Giampaolo Letta (Medusa) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema). Con loro, naturalmente, Nastri d’Argento per i tre eccezionali interpreti molto amati dal pubblico come Salvo Ficarra, Valentino Picone e Toni Servillo, un trio sorprendente che ha davvero conquistato l’affetto e gli applausi delle platee cinematografiche oltre ogni previsione.
La consegna dei Nastri d’Argento è prevista, come ogni anno, alla fine di Giugno quando sarà premiata con un riconoscimento speciale anche la creatività della squadra di talento che ha lavorato, nel segno della qualità, per un grande risultato collettivo.
Come si legge nella motivazione del Direttivo Nazionale dei Nastri d’Argento “La stranezza è un film che, giocando con intelligenza sui tasti dell’intrattenimento popolare e della cultura più alta, ha saputo aprire una nuova strada anche alla commedia, da sempre regina del box office, ma finalmente capace di conquistare il pubblico con la rilettura cinematografica di un metateatro squisitamente pirandelliano in cui irrompe con eleganza la spontaneità di una comicità irresistibile”.
E aggiunge a nome del Direttivo la Presidente, Laura Delli Colli “Un premio che sottolinea anche la brillante capacità del cinema italiano che ha lavorato in sinergia superando ogni concorrenza nella formula produttiva nell’unione di Bibi Film e Tramp LTD con Medusa Film e Rai Cinema, in collaborazione con Prime Video. Un progetto forte che ha finalmente richiamato il grande pubblico in sala segnando una svolta, non solo nella commedia, con un’idea colta e straordinariamente originale”.
I NASTRI d’ARGENTO
Premio di interesse culturale nazionale alla 77.ma edizione,
sono una produzione del SNGCI Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani
realizzata con il sostegno del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema
e con il supporto di partner istituzionali e sponsor privati
Ufficio Stampa
Giulia Martinez – Antonio Naselli
Arianna Scinardo
Braga e Bossi autori delle musiche de: “L’abbaglio”

Prossimamente sarà disponibile in digitale la colonna sonora originale, a firma di Michele Braga ed Emanuele BossiI, di “L’ABBAGLIO” (edita da Edizioni Curci), il nuovo film di Roberto Andò, che arriva nelle sale italiane dal 16 gennaio distribuito da 01 Distribution.
“L’Abbaglio” si colloca sul crinale di due mondi musicali ben distinti: da un lato, l’attesa di un destino epico che deve compiersi nella spedizione dei Mille; dall’altro, il tono meno serio e a tratti divertente incarnato dai due disertori che, loro malgrado, finiranno per aiutare il generale Orsini nell’impresa. Sullo sfondo, la Sicilia con tutte le sue meraviglie e contraddizioni musicali, a fare da cornice.
«Oltre ad esserci ispirati alla musica propria del periodo (e quindi chi altri se non Verdi!), abbiamo cercato una “voce narrante” originale, che legasse il racconto senza essere di parte, cercando un’epicità laica, senza celebrazioni – dichiarano Michele Braga ed Emanuele Bossi – Poter scrivere musica per grande orchestra, eseguirla e registrarla in uno dei luoghi simbolo della musica in Italia (la sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica – Ennio Morricone) è stata una rara opportunità che ci ha lusingato e che abbiamo colto con entusiasmo».
“L’Abbaglio” di Roberto Andò è una produzione TRAMP LTD e BIBI FILM con RAI CINEMA e MEDUSA FILM, in collaborazione con Netflix. Nel film gli attori, Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone.
Arianna Scinardo
Il gioco della verità

A ridosso dell’anniversario della scomparsa di Mariangela Melato, l’11 gennaio 2013, Rai Cultura propone, l’episodio a lei dedicato della serie “Illuminate”, prodotta da Anele, che racconta le storie di quattro eccellenze femminili italiane, in onda venerdì 10 gennaio 2025 alle 23.10 su Rai Storia. In “Mariangela Melato. Il Gioco della Verità” diretto da Marco Spagnoli, Elena Sofia Ricci andrà nel posto dove, negli anni ’80, incontrò per la prima volta la grande attrice milanese, una cantina nel Quartiere Monti di Roma, un piccolo teatro off che Mariangela, già famosa, frequentava in mezzo a giovani attori, facendo con loro il gioco della verità.
Elena Sofia Ricci
Da qui partirà Elena Sofia Ricci per scoprire qualcosa di più su una delle più grandi attrici di sempre, insieme alle persone che l’hanno conosciuta bene, continuando quel gioco della verità che aveva iniziato con lei, e cercando di carpire da ciascuno il proprio pezzo di verità su Mariangela.
Tra i numerosi testimoni che daranno un prezioso contributo al racconto di questa grande icona del cinema e del teatro italiano, la sorella Anna Melato, Renzo Arbore, Pupi Avati, Gabriele Lavia, Massimo Ranieri, Lina Wertmüller, Luca Barbareschi, Annabella Cerliani, Felice Laudadio, Giampiero Solari, Renato Scarpa e l’amica e assistente Giovanna Guida. Il docu-film “Mariangela Melato. Il Gioco della Verità” è scritto da Marco Dell’Omo con la collaborazione di Marco Spagnoli e diretto da Marco Spagnoli.
Arianna Scinardo
Cineclub Scienza a Roma dal 15 gennaio

Dal 15 gennaio al 9 aprile 2025 al Teatro Palladium di Roma, con “Cineclub Scienza – Al Cinema con i Ricercatori e le Ricercatrici”, la scienza incontra il grande schermo per esplorare i temi cruciali della contemporaneità: cambiamenti climatici, biodiversità, intelligenza artificiale e conflitti ambientali raccontati attraverso quattro proiezioni cinematografiche, seguite da dialoghi con ricercatori, esperti e moderatori d’eccezione per un nuovo format che sul palco del teatro dell’Università Roma Tre prosegue l’indagine sul presente attraverso il confronto tra discipline, arti e linguaggi.
Questioni centrali nel dibattito pubblico, come la crisi climatica, il rapporto uomo-natura e le implicazioni etiche delle nuove tecnologie, vengono affrontate attraverso alcune delle pellicole più significative degli ultimi anni, con una visione multidisciplinare che – oltre alle proiezioni – vede in dialogo scienziati e pubblico per decodificare, attraverso la lente della ricerca, le ansie e le speranze del presente.
I film
Si parte il 15 gennaio 2025, ore 19:45 con “The Imitation Game“, pellicola del 2014 di Morten Tyldum, la storia del matematico Alan Turing che durante la Seconda Guerra Mondiale decifrò il codice Enigma: un equilibrio tra scienza, politica e dilemmi morali che interroga anche il presente. Fino a che punto può spingersi il potere scientifico? Ospiti: Mario De Caro (Roma Tre), Matteo Santandrea (Roma Tre), Roberta Vigni (ISPRA),moderatore il giornalista Marco Gisotti.
Si prosegue il 12 febbraio 2025 con una riflessione su conflitti ambientali, attivismo e resistenza, dove la natura diventa protagonista di una battaglia globale per il futuro: “La donna elettrica“, diretto da Benedikt Erlingsson nel 2018. Ospiti: Avv. Paola Bevere, Valeria Frittelloni (ISPRA), Prof. Giacomo Ravesi (Roma Tre), moderatore il giornalista Stefano Liberti.
Il 12 marzo “Il male non e siste“, un film del 2023 diretto da Ryūsuke Hamaguchi, ci offre uno spaccato sulle relazioni umane e naturali: nel bosco di Mizubiki, l’arrivo di una multinazionale minaccia l’equilibrio di una piccola comunità. Ospiti: Prof.ssa Ivelise Perniola (Roma Tre), Lorenzo Ciccarese (ISPRA), moderatore Giulio Carcani (ISPRA).
“Il sale della Terra“, un film diretto da Wim Wenders e da Juliano Ribeiro Salgado, in programma il 9 aprile 2025, chiude Cineclub Scienza offrendo l’emozionante ritratto del fotografo Sebastiao Salgado che, in quarant’anni di lavoro, ha raccontato la bellezza del mondo e la sua distruzione ad opera dell’uomo. Ospiti: Edwige Pezzulli (INAF), Daniele Spizzichino (ISPRA), Prof. Elio Ugenti (Roma Tre).
Cineclub Scienza – Al Cinema con i Ricercatori e le Ricercatrici è un’iniziativa di ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo di Roma Tre e Fondazione Teatro Palladium, con il contributo del Network Nazionale Biodiversità e il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
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