Cinema
Influx, il flusso di chi arriva e parte!
“Partire è un pò morire, rispetto a chi si ama, perché lasciamo un po’ di noi stessi in ogni luogo e in ogni istante”. Lo scrisse nel 1882 lo scrittore francese Edmond Haraucourt nella sua “Canzone dell’addio” e mai frase è stata così vera vedendo per la prima volta questo straordinario film documentario “Influx” del regista e produttore nisseno Luca Vullo. Come oltre mezzo milione di giovani che decidono di lasciare l’Italia per trasferirsi a Londra, anche Luca prende il coraggio a piene mani e va in Gran Bretagna ad aprire una casa di produzione cinematografica. Ieri sera la prima del film al Cinema Rouge et Noir di Palermo introdotto del critico cinematografico e direttore dell’Ufficio speciale per Il cinema della Regione siciliana, Alessandro Rais. A quest’ultimo il compito di ripercorrere la vita professionale di questa bravo cineasta, che esordì proprio con un audiovisivo dal titolo: “Dallo zolfo al Carbone” passando poi per il divertente documentario sulla gestualità siciliana “La Voce del corpo” per ritornare, con grande maturità, alle tematiche dell’emigrazione. E’ la prima volta che una troupe tutta italiana, con un budget di circa 45.000 sterline, interamente raccolte da privati e sponsor, racconta il flusso migratorio dei giovani italiani verso Londra. Li incontri per strada, alle poste, nei bar, in banca, alla ricerca di un futuro migliore. Quasi sempre spinti dalla disperazione si recano al consolato italiano per i visti burocratici, spesso senza obiettivi. Convinti che Londra fosse l’eldorado degli affari e dei soldi. Luca Vullo ci mette tutto lo sguardo del narratore, tipico del documentarista, non risparmia interviste e testimonianze di chi a Londra ci vive ormai da troppo tempo, ma per giovani le difficoltà aumentano quando devono adattarsi ad una nuova realtà, spesso perché non parlano l’inglese. A fine film , mentre scorrono i titoli di coda a sorpresa spunta il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Il suo è un invito ai giovani a andare via dalla Sicilia, fare tante esperienze ma avere poi la voglia di tornare, per mettere a frutto le competenze acquisite. Gli fa eco il direttore dell’Anfe regionale Gaetano Calà, che dell’emigrazione ne ha fatto una sua ragione professionale oltre che umana. Influx è un progetto indipendente: Luca Vullo è autore, regista e produttore insieme ad EmProduction e Ondemotive. Il film ha avuto il patrocinio culturale del Consolato Generale, Ambasciata ed Istituto Italiano di Cultura.