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Società

Immigrazione: tanto tuonò che piovve !

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La stampa di oggi ha dato risalto al problema dell’immigrazione con titoli analoghi di questo tipo “ Migranti, Italia pronta a chiudere i porti. Sbarchi insostenibili, Ue intervenga”.

Questo titolo ha richiamato alla mia mente le numerose note pubblicate sull’argomento, su diverse testate on line.

Il 9 ottobre 2013, all’ indomani della tragedia di Lampedusa, così scrivevo “ Finalmente un rappresentante dell’Europa, il Presidente Barroso accompagnato dal Presidente Letta,è stato in visita a Lampedusa per rendersi conto della situazione, dopo la grave sciagura verificatasi nei giorni scorsi. Mentre Letta ha preso formale impegno di modificare la legge Bossi-Fini, Barroso ha assicurato un forte contributo da parte dell’Europa, sottolineando che la Commissione da lui presieduta non può interferire con la sovranità degli Stati.

Questa espressione di comodo non ha avuto alcun effetto.

Con la stessa nota, formulata quando nella Libia si era creato un clima di normalità, suggerivo di “ Creare in Libia un centro di accoglienza per coloro i quali sono costretti ad emigrare e, dopo avere registrato la loro identità, trasportarli con una nave in uno o più porti del nord, agevolandoli nel raggiungere gli agognati Paesi che temono di perdere parte della loro sovranità”

Il 20 marzo 2015, con altra nota pubblicata sempre sugli stessi giornali on line scrivevo “ Mi ha molto sorpreso la dichiarazione del Ministro Alfano il quale, commentando le notizie che circa un milione di persone sono in attesa di iniziare il lungo viaggio per raggiungere le coste siciliane, ha dichiarato che bisogna fermare in Libia questo previsto esodo, Ci sino voluti circa venti mesi ( richiamando la mia nota del 9 ottobre 2013) perché il Ministro degli interni affermasse la necessità di coinvolgere la Libia,

proprio in questo momento difficile per la situazione interna che quel paese attraversa; oggi è molto più difficile di venti mesi fa.” .

Queste mie valutazioni sono state portate all’attenzione del nuovo Ministro degli Interni on Minniti, con altra nota pubblicata il 10 gennaio 2017.

Nessuno ha considerato un aspetto di grande interesse che riguarda il problema della migrazione.

All’inizio i trafficanti si servivano di vecchi natanti che raggiungevano Lampedusa e che a Lampedusa venivano distrutti.

Oggi assistiamo all’arresto di qualche scafista, senza considerare che la nuova gestione di sorveglianza illuminata dall’Europa, pesantemente curata dall’Italia con costi rilevantissimi, ha agevolato e continua ad agevolare le grosse speculazioni a danno dei migranti.

Diecine di imbarcazioni giornalmente partono dalla Libia e, non appena si allontanano dalla costa di poche miglia, lanciano l’S.O.S. servendosi di telefoni satellitari, sapendo che a poca distanza stazionano navi pronte ad intervenire.

Questa situazione ha notevolmente aumentato il flusso delle migrazioni, continua a procurare ingenti profitti alla malavita della Libia e dell’Italia e non finirà mai, se l’Italia continuerà ad accettare supinamente gli ordini provenienti dell’Unione Europea, di quell’Europa sempre molto rigida nei nostri confronti ed assolutamente impotente quando richiede ai paesi della comunità un’ equa distribuzione dei migranti.

E’ indispensabile, ormai, metter un punto fermo nel tentativo di normalizzare una situazione che giornalmente si fa sempre più difficile.

angiolo alerci

 

Eventi

Cinema e Inclusione sociale

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Sin­dro­me di Down & di­rit­ti – In­clu­sio­ne e la­vo­ro al cen­tro dia­lo­go tra as­so­cia­zio­ni, isti­tu­zio­ni, im­pre­se, gior­na­li­sti e ar­ti­sti per la Gior­na­ta mon­dia­le del­la sin­dro­me di Down il 21 mar­zo, un ca­len­da­rio ric­co di even­ti dal 18 al 25 mar­zo

Pa­ler­mo  – Dal cor­so di gior­na­li­smo su ci­ne­ma e in­clu­sio­ne alla mo­stra fo­to­gra­fi­ca, dal con­ve­gno al cro­w­fun­ding, ric­co il ca­len­da­rio d’i­ni­zia­ti­ve che si svol­ge­rà a Pa­ler­mo dal 18 al 25 mar­zo, pro­mos­so ed or­ga­niz­za­to dal­l’as­so­cia­zio­ne Spor­ti­va Di­let­tan­ti­sti­ca Spor­T21 Si­ci­lia gui­da­ta da Giam­pie­ro Gliu­biz­zi. “Com­bat­te­re il muro del­l’in­dif­fe­ren­za po­nen­do al cen­tro il di­rit­to alla di­gni­tà di vita del­la per­so­na con di­sa­bi­li­tà, il leit

mo­tiv del­la ker­mes­se che cul­mi­ne­rà gio­ve­dì 21 mar­zo in oc­ca­sio­ne del­la Gior­na­ta mon­dia­le del­le per­so­ne con la sin­dro­me di Down, isti­tui­ta dal­l’As­sem­blea Ge­ne­ra­le del­le Na­zio­ni Uni­te nel 2011. Sa­lu­te, sport, la­vo­ro, du­ran­te e dopo di noi, i temi del con­ve­gno “Di­rit­ti in mo­vi­men­to…par­lia­mo­ne” che si ter­rà gio­ve­dì 21 mar­zo dal­le 9,30 nel­la Sala dei Di­pin­ti dei Giar­di­ni del tea­tro Mas­si­mo di Pa­ler­mo.

“Que­st’an­no per il ter­zo anno vo­glia­mo es­se­re pre­sen­ti- dice Giam­pie­ro Gliu­biz­zi- per ri­cor­da­re la Gior­na­ta Mon­dia­le del­la Sin­dro­me di Down e dare voce ad al­cu­ni temi spe­ci­fi­ci che coin­vol­go­no la di­sa­bi­li­tà. Ma so­prat­tut­to ab­bia­mo ca­pi­to che solo una gior­na­ta non ba­sta per ac­cen­de­re i ri­flet­to­ri sui di­rit­ti del­le per­so­ne con sin­dro­me di Down e da qui l’i­dea di un rac­con­to a più voci che uti­liz­zan­do lin­guag­gi di­ver­si, dal­la fo­to­gra­fia al

gu­sto con la pro­du­zio­ne ar­ti­gia­na­le del­la bir­ra T21, pos­sa di­spie­ga­re le di­ver­se sfac­cet­ta­tu­re di un mon­do, quel­la del­la di­sa­bi­li­tà, sco­no­sciu­to ai più. Ma so­prat­tut­to – con­ti­nua Gliu­biz­zi- vo­glia­mo pro­va­re a dare dei se­gna­li for­ti alla fa­mi­glie per­ché pos­sa­no com­pren­de­re ap­pie­no che, no­no­stan­te tut­te

le dif­fi­col­tà, l’as­so­cia­zio­ni­smo e la par­te­ci­pa­zio­ne so­cia­le pos­so­no aiu­ta­re a mi­glio­ra­re la vita dei no­stri ra­gaz­zi con di­sa­bi­li­tà”.

Al via lu­ne­dì 18 mar­zo con “Ci­ne­ma e In­clu­sio­ne: quan­do l’in­for­ma­zio­ne gior­na­li­sti­ca at­tin­ge dal­la ci­ne­ma­to­gra­fia” la gior­na­ta for­ma­ti­va ri­vol­ta ai gior­na­li­sti or­ga­niz­za­ta dal­l’OdG di Si­ci­lia che si ter­rà alla Sala Bian­ca del Cen­tro Spe­ri­men­ta­le di Ci­ne­ma­to­gra­fia del­la Scuo­la na­zio­na­le sede di Pa­ler­mo. Ai sa­lu­ti di Ro­ber­to Gue­li, pre­si­den­te Odg Si­ci­lia, se­gui­ran­no le re­la­zio­ni di Ivan Sci­nar­do, gior­na­li­sta Di­ret­to­re del­la Scuo­la na­zio­na­le di

Ci­ne­ma, sede Pa­ler­mo, di Tra­vor Gra­ham, re­gi­sta do­cu­film “Le ri­cet­te del­lo chef An­to­nio per la ri­vo­lu­zio­ne” e di Giam­pie­ro Gliu­biz­zi.

In­ter­ver­rà l’at­to­re, Mat­teo Con­ti­no. Il cor­so sarà aper­to an­che al pub­bli­co per me­glio te­ne­re alta l’at­ten­zio­ne ri­guar­do le pro­ble­ma­ti­che sul­la di­sa­bi­li­tà, dal­l’in­clu­sio­ne la­vo­ra­ti­va ai per­cor­si per un du­ran­te e dopo di noi real­men­te pos­si­bi­le. Sa­ran­no pro­iet­ta­te al­cu­ne clip del do­cu­film rea­liz­za­to del re­gi­sta au­stra­lia­no Tra­vor Gra­ham “Le ri­cet­te del­lo chef An­to­nio per la ri­vo­lu­zio­ne”che mo­stra il die­tro le quin­te del­la cu­ci­na gui­da­ta

dal­lo chef An­to­nio De Be­ne­dett­to che vuo­le cam­bia­re il mon­do in­se­gnan­do un me­stie­re ai gio­va­ni ap­pren­di­sti come il gio­va­ne Mir­ko Pi­ras con la Sin­dro­me di Down per ini­zia­re a pren­de­re po­sto al ta­vo­lo del­la vita.

Da mar­te­dì 19 e fino al 25 mar­zo, sarà pos­si­bi­le vi­si­ta­re la mo­stra fo­to­gra­fi­ca “In­clu­sio­ne e la­vo­ro: uno scat­to per il fu­tu­ro” rea­liz­za­ta dai fo­to­gra­fi Mas­si­mi­lia­no Fer­ro e Ma­ri­stel­la Rana, al­l’ex Fon­de­ria alla Cala a Pa­ler­mo. La mo­stra che sarà inau­gu­ra­ta mar­te­dì 19 alle 16.30, è un rac­con­to per im­ma­gi­ni dei ra­gaz­zi del­l’A­sd Spor­T21 Si­ci­lia e del­l’As­scia­zio­ne Ita­lia­na Per­so­ne Down di ter­mi­ni Ime­re­se al la­vo­ro in oc­ca­sio­ne di al­cu­ni mo­men­ti

che li coin­vol­go­no nel­la pro­du­zio­ne del­la Bir­ra T21 al Bir­ri­fi­cio Bru­no Ri­ba­di di Ter­ra­si­ni, sia , in cu­ci­ne ed in sala,du­ran­te le at­ti­vi­tà di for­ma­zio­ne pre­vi­ste dal pro­get­to re­gio­na­le “Beer­T21 Up da ma­stri a mae­stri.” Rea­liz­za­to nei lo­ca­li del ri­sto­ran­te I Giar­di­ni del Mas­si­mo.

Gio­ve­dì 21 mar­zo, il con­ve­gno “Di­rit­ti in mo­vi­men­to…par­lia­mo­ne”. Sa­lu­te, sport, la­vo­ro, du­ran­te e dopo di no, i temi del con­ve­gno che pren­de spun­to dal pro­get­to Beer­T21 Up – da ma­stri a mae­stri, ini­zie­rà alle 9,30 nel­la Sala dei Di­pin­ti dei Giar­di­ni del tea­tro Mas­si­mo di Pa­ler­mo. Un dia­lo­go aper­to tra le tra le isti­tu­zio­ni, le as­so­cia­zio­ni e gli im­pren­di­to­ri con par­ti­co­la­re at­ten­zio­ne agli aspet­ti nor­ma­ti­vi, alle espe­rien­ze av­via­te in tut­ta Ita­lia, alle aspet­ta­ti­ve e alla real­tà per le per­so­ne con di­sa­bi­li­tà dopo l’e­ma­na­zio­ne del­la L. 112/​2016 (co­no­sciu­ta an­che come leg­ge del “Dopo di noi”). Sarà l’oc­ca­sio­ne per pre­sen­ta­re al­cu­ne del­le “buo­ne pra­ti­che” av­via­te in Ita­lia che han­no come tema sia l’in­se­ri­men­to la­vo­ra­ti­vo sia il du­ran­te

e dopo di noi. Mo­de­ra la gior­na­li­sta Anna Cane.

Dal 18 mar­zo a fine apri­le al via il cro­w­fun­ding per la rac­col­ta fon­di per l’ac­qui­sto di un pul­mi­no per gli atle­ti spe­cia­li del­l’A­sd Spor­T21 Si­ci­lia.

https://​www.idea­gin­ger.it/​pro­get­ti/​aiu­ta­ci-a-com­pra­re-un-pul­mi­no-per-an­da­re-a-tut­ta-bir­ra.html

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Cinema

I giovani e l’audiovisivo, uno studio

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Lo studio Ipsos per UNIVIDEO dal titolo “I giovani e l’audiovisivo. Una relazione inedita ed eclettica” mette in luce alcune importanti novità rispetto allo sviluppo del mercato audiovisivo. La nuova indagine, che si presenta come uno spinoff della ricerca FAPAV/Ipsos, è un tassello importante per la conoscenza del fenomeno, in particolare tra i più giovani.

Secondo Federico Bagnoli Rossi, Presidente FAPAV “le nuove generazioni hanno compreso il valore del contenuto audiovisivo e di intrattenimento e ne fruiscono in modo molto più personale rispetto al passato, utilizzando i social e il web come strumenti di dialogo e di connessione emozionale. Certamente non manca chi opera nell’illegalità ma è molto importante favorire tra i giovani momenti di confronto per far crescere in loro la consapevolezza che dietro qualsiasi opera creativa tutelata dal Diritto d’Autore ci sono investimenti e opportunità professionali che hanno bisogno di essere supportati. I dati presentati, infatti, ci dicono che il 65% dei giovani pirati tra i 16 e i 25 anni ritengono un comportamento non troppo o per nulla grave la visione di film, serie e programmi non ufficiali. Serve, dunque, fare sistema tra Istituzioni e Industria e promuovere le competenze e il merito di un settore, quello dell’intrattenimento audiovisivo, che rappresenta un comparto molto importante per l’economia del nostro Paese”.

“In questo momento storico, con l’approvazione della nuova Legge Antipirateria lo scorso otto agosto, l’Italia si conferma un Paese all’avanguardia” ha aggiunto Bagnoli Rossi, evidenziando il ruolo sempre più importante che ricoprono anche le attività di sensibilizzazione ed educazione come best practice per incidere sui comportamenti dei consumatori. A tal proposito, durante la presentazione è stato mostrato in anteprima uno degli spot della seconda edizione della campagna “We Are Stories”, che FAPAV sta realizzando per sensibilizzare i giovani e il pubblico sul valore della legalità.

La nuova edizione racconterà le storie vere di professioniste del settore audiovisivo. Tra queste, Martina Romano, consulente cinematografica LIS, protagonista di uno degli spot diretti dal regista e sceneggiatore Nicola Conversa. Oltre al focus sui temi della legalità e della tutela dei contenuti, la campagna vuole, infatti, promuovere questioni di rilevanza sociale e culturale che possono riguardare le nuove generazione sia in qualità di spettatori sia come futuri professionisti del settore.

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Cultura

Settembre profuma di scuola e di creato

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Settembre profuma di scuola ed  1° settembre, mentre si inaugura il nuovo anno scolastico,   si celebra la Festa del Creato, conosciuta anche come La “Giornata Mondiale per la Cura del Creato” e dà il via al “Tempo del Creato 2023” che quest’anno ha come  tema Che la Giustizia e la Pace scorrano”.

Settembre profuma del Creato, da riscoprire, da amare e da proteggere, assumendo anche nuovi stili di vita, più responsabili, consapevoli e sostenibili.  Occorre una nuova conversione ecologica che inizia efficacemente non tanto quando si prende atto della puzza delle sostanze inquinanti, ma piuttosto quando si scopre di nuovo, stupiti, il profumo di una rosa: tesoro meravigliosamente delicato e prezioso che non può essere perduto.

L’attenzione ai problemi ambientali e gli stravolgimenti di questa estate hanno reso ancor più evidenti i segni della reale emergenza climatica e ambientale.

E stata anche annunciata una seconda Laudato Si , esortazione Apostolica, che sarà presentata il 4 Ottobre con l’appello di “trasformare le politiche pubbliche che governano le nostre società e che modellano la vita dei giovani di oggi e di domani».

Per i bambini dell’Ucraina  l’Unicef ha promosso il progetto “Come stai? Ritorno a scuola”.  un percorso di lezione che tende a far superare le tensioni e il dramma della guerra e a sostenerli nella ripresa degli impegni scolastici.

La lezione sulla salute mentale fornirà ai bambini diversi strumenti pratici per affrontare la paura o l’ansia, per calmarsi e per sentirsi sostenuti. Queste tecniche di autocontrollo saranno utili sia a scuola che nelle attività extrascolastiche . Tali consigli e tecniche potranno essere utili anche per i nostri studenti che arrivano a scuola a volte sfiduciati, già stanchi prima di cominciare.

La proposta di esercizi di autocontrollo delle emozioni sono efficaci per predisporre la mente ad un produttivo apprendimento.

Durante tutto il Tempo del Creato, vengono promossi eventi globali e regionali promossi dalle associazioni che diffondono una particolare sensibilità ai temi ambientali  a sostegno e promozione del Trattato di Non Proliferazione dei Combustibili Fossili (TNPCF) per mitigare la crisi del cambiamento climatico in America Latina, Oceania e Africa.

Giuseppe Adernò

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In Tendenza