InSalute (Dott.E.Alagna)
Covid-19 Italia: continua il calo della pressione negli ospedali
Martedì 21 Aprile, in Italia, si registrano in totale107.709 casi attualmente positivi da Coronavirus (-528 rispetto a ieri), di cui 51.600 guariti (+2723 nelle ultime 24 ore). Sono 24.648 i decessi totali (+ 534 rispetto a ieri).
Il numero di tamponi effettuati finora è pari a 1.450.150 (sono 52.126 quelli nuovi rispetto a ieri). Secondo l’ultimo bilancio, dei contagiati, 81.104 si trovano in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi (75% del totale), 24.134 sono ricoverati e di questi 2.471 sono in terapia intensiva.
I tamponi effettuati sono 1.450.150 ( +52126 nelle ultime 24 ore). Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna le regioni più colpite per numero di contagi da coronavirus.
In totale i casi in Italia sono 183.957, così suddivisi come emerge dalla tabella fornita dalla Protezione Civile:
Di seguito i dati aggiornati regione per regione:
Lombardia: 67.931
Emilia Romagna: 23.092
Piemonte: 21.955
Veneto: 16.404
Toscana: 8.603
Liguria: 6.764
Marche: 5.877
Lazio: 5.895
Campania: 4.135
Trento: 3.614
Puglia: 3.622
Friuli VG: 2.792
Sicilia: 2.835
Abruzzo: 2.667
Bolzano: 2.410
Umbria: 1.353
Sardegna: 1.236
Calabria: 1.047
Valle D’Aosta: 1.093
Basilicata: 350
Molise: 282
La situazione in Sicilia: raddoppiano i tamponi, diminuiscono i ricoveri
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (martedì 21 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 55.093 (+3.720 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.835 (+76, ma su quasi quattromila tamponi processati), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.259 persone (+49), 370 sono guarite (+24) e 206 decedute (+3).
Degli attuali 2.259 positivi, 551 pazienti (-14) sono ricoverati – di cui 37 in terapia intensiva (-2) – mentre 1.708 (+63) sono in isolamento domiciliare. In tutte le province il numero dei ricoverati diminuisce o resta stabile.
(Fonte dati: Protezione Civile)