Editoriali
I giovani e i nonni, le nuove tendenze
“Ascolto, servizio, ma soprattutto coraggio, perché se si vuole costruire qualcosa di nuovo, un mondo migliore, bisogna rischiare”. E’ questa la sintesi del videomessaggio del Santo Padre con le intenzioni di preghiera del mese di maggio, dedicato alla fede dei giovani. Per padre Frédéric Fornos S.J., direttore internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, opera pontificia che conta su una sezione giovanile (il Movimento Eucaristico Giovanile), “con l’intenzione di preghiera di questo mese, nel contesto peraltro del processo sinodale, Francesco vuole sottolineare l’importanza della formazione dei giovani nel discernimento. Ha voluto così stimolare la creatività e l’entusiasmo delle nuove generazioni esortandole al dialogo con gli anziani”. Nel filmato tradotto in 23 lingue, con una copertura stampa in 114 Paesi, il Papa ha indicato la Madonna come esempio e guida delle nuove generazioni. “Quando penso a un modello in cui voi giovani possiate identificarvi, mi viene sempre in mente nostra Madre, Maria. Il suo coraggio, la sua capacità di ascoltare e la sua dedizione al servizio. E voi giovani che volete costruire qualcosa di nuovo, un mondo migliore, seguite il suo esempio, rischiate, sottolinea il Pontefice, mentre scorrono le immagini di una ragazzina intenta a disegnare il volto della Madonna. Non dimenticate che per seguire Maria dovete discernere e scoprire cosa Gesù vuole da voi, non quello che a voi viene in mente di poter fare”. Un messaggio intriso di bellezza e fervore. Il pontefice si è riferito anche al rapporto con i nonni: “Nelle parole dei nonni troverete una saggezza che vi porterà al di là dei problemi del momento. Collocheranno in una prospettiva più ampia le vostre inquietudini”. Ancora una volta, il Papa rilancia l’invito a un’alleanza intergenerazionale che è fondamentale per l’intera società. Il riferimento alla Madonna lega le intenzioni di preghiera del Papa alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù che si celebrerà nel 2023 a Lisbona, il cui tema sarà proprio un tema mariano, tratto da un versetto del Vangelo di Luca: “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39). “Tutto il cammino di preparazione a questo evento è un invito ai giovani a rialzarsi e aiutare il mondo a farlo”, sottolinea padre João Chagas, responsabile dell’Ufficio Giovani del Dicastero Laici, Famiglia e Vita. “Nel suo ultimo messaggio ai giovani, il Santo Padre li invitava: aiutiamoci ‘gli uni gli altri a rialzarci insieme, e in questo difficile momento storico diventeremo profeti di tempi nuovi, pieni di speranza! La Beata Vergine Maria interceda per noi’”.