Editoriali
Famiglia nella “rete”.. Attenti alle insidie del web
La rete si sa è piena di insidie. La famiglia ai tempi dei social network, è al centro di numerosi dibattiti che vedono protagonisti genitori e figli spesso in situazioni di conflitto. Oltre alle conoscenze tecniche della rete, possibilità e pericoli, ormai indispensabili per tutti, le famiglie si chiedono cosa occorra per essere più efficaci nell’educazione digitale dei figli? Esiste una preoccupazione diffusa da parte dei genitori su come i ragazzi utilizzano la rete e i social in particolare. Paura che è stata notevolmente amplificata dai casi di cronaca che alimentano il senso di impotenza del modo adulto verso le insidie del web. Esiste in rete una organizzazione “Mamamo, crescere con i nuovi media”, che fornisce utili consigli per fare assumere ai genitori maggiore consapevolezza dei rischi, delle regole di utilizzo circa tempo e contenuti, dell’impostazione dei filtri, ma tutto questo non basta per fare educazione digitale; l’obiettivo è quello di far comprendere ai nostri figli fin da piccolissimi che la rete è un luogo ricco anche di opportunità, informazioni e possibilità di apprendimento che non vanno sprecate. Ecco alcuni buoni consigli che vengono offerti da questo portale e che noi condividiamo: “usiamo internet con i nostri figli: navigare diventerà un’attività “familiare”, qualcosa che impareranno dal nostro esempio, che conta sempre più di mille parole. Chiediamo ai nostri figli che ci informino sempre prima di accedere alla rete. Se desiderano scaricare un’applicazione o un nuovo contenuto, valutiamolo insieme. Molti giochi on line prevedono una registrazione e scambi con altri utenti. Affianchiamo e accompagniamo i bambini; spieghiamogli di non fornire mai nessun dato personale. Ripetiamo continuamente ai nostri figli che le password sono segrete, per cui non devono dirle a nessuno, neanche all’amico/a del cuore. Spieghiamo ai nostri figli di non aprire banner, link, pubblicità, pop up durante la navigazione. Mettiamoci di fianco a loro e facciamogli vedere praticamente come chiuderli. L’educazione emotiva è un fattore di protezione fondamentale e promozione del benessere nella relazione con se stesso e con l’altro: insegniamo ai bambini a fidarsi delle proprie sensazioni. Nel momento in cui dovesse capitare di incontrare on line immagini imbarazzanti, violente o che provocano fastidio, educhiamo i bambini a fidarsi della propria “pancia”, spegnere subito e chiedere aiuto ad un adulto. La migliore prevenzione che possiamo fare in famiglia fin da piccoli è promuovere un uso intelligente, attivo, educativo e divertente delle tecnologie. La vera educazione al digitale è mostrare ai nostri figli le opportunità che la rete offre e come non sprecarle”. Consigli utili da tenere sempre in considerazione.