Cinema
Diventare registi
Mille domande per la scuola di cinema di Roma. “Per lo più aspiranti attori e registi” Quasi mille le domande per i corsi della sede romana della scuola del Centro Sperimentale di Cinematografia
Diventare regista, attore o sceneggiatore è ancora il sogno nel cassetto di chi vorrebbe iscriversi alla scuola di cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. A dirlo, numeri alla mano, è la preside Caterina D’Amico che, conversando con l’Adnkronos, illustra i dati relativi al bando d’iscrizione ai corsi che, per la sede romana, si è chiuso oggi, mentre per le altre sedi si chiude a settembre. “Sono arrivate complessivamente quasi mille domande – spiega D’Amico – la maggior parte delle quali, quasi 500, per i corsi di recitazione. Quasi duecento, poi, sono arrivate per quelli di regia e quasi 100 per la sceneggiatura. Le altre 200 domande sono divise tra gli altri sei corsi”.
“Tutti vogliono diventare attori, sceneggiatori o registi, pochissimi sono invece quelli che presentano domande per qualifiche più spendibili – sottolinea D’Amico – come tecnico del suono, che è una figura professionale richiestissima e ben pagata. Non facciamo neppure in tempo a finire il corso, tenuto tra gli altri da un docente del calibro di Stefano Campus (premiato quest’anno con il David di Donatello per il film ‘Anime Nere’, ndr), che i partecipanti vengono impegnati nelle produzioni cinematografiche. Anche il corso di costume è poco richiesto, nonostante i nostri insegnanti, Piero Tosi e Maurizio Millenotti, siano di altissimo livello. E’ una figura professionale che trova poco spazio ormai nelle produzioni cinematografiche che fanno sempre meno film in costume e per quelli moderni puntano quasi esclusivamente sugli sponsor della moda”.
Quanto al numero di richieste di iscrizione, D’Amico si dice soddisfatta: “Avevamo paura che fossero meno perché avevamo un po’ alzato la retta. E poi l’impegno di venire a vivere a Roma è gravoso, e in genere con la crisi la gente tira i remi in barca. Invece le domande sono esattamente le stesse dell’anno scorso e per noi è un’ottima notizia”. I corsi, continua la preside D’Amico, “cominceranno a gennaio e faremo le selezioni a ottobre-novembre. Prenderemo in tutto 66 allievi suddivisi in 8 per i corsi di suono, 8 per quelli di produzione; poi prenderemo 7 uomini e 7 donne per il corso di recitazione e 6 studenti di sceneggiatura, 6 di regia, 6 di costume, 6 di fotografia, 6 scenografia e 6 montaggio. Questi sono i tetti massimi della nostra scuola. Se valutando le domande che ci sono arrivate, vedremo che gli aspiranti non sono abbastanza bravi, allora ne prenderemo di meno”, conclude Caterina D’Amico. (Fonte: ADNKRONOS)