427 morti rispetto a ieri, 902 morti in sole 48 ore

Secondo il bollettino giornaliero dell’emergenza Coronavirus in Italia, comunicato dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel nostro Paese ci sono ad oggi, giovedì 19 marzo, 41035 casi positivi (+4480 rispetto a ieri). Di questi, 4440 sono i guariti e 3450 i deceduti (+427 rispetto a ieri). Ieri, mercoledì 18 marzo, 475 persone in più hanno perso la vita rispetto a martedì 17 marzo. 902 morti in sole 48 ore.

In Cina il totale dei morti è di 3189; noi abbiamo superato il numero di morti di 261 unità. Siamo a quota 3450.

Dei malati, 15757 sono ricoverati con sintomi e 2498 si trovano in terapia intensiva. I tamponi effettuati sono 182777. Le regioni più colpite sono ancora la Lombardia (con 19884 casi), di cui 22 pazienti Covid-19 e 37 di altre patologie trasferiti fuori regione, e l’Emilia Romagna (con 5214 casi).

Conte anticipa che i provvedimenti del governo, dalla chiusura di molte attività alla scuola, saranno prorogati. Allarme dall’Ordine dei Medici: “Ne sono morti in tutto 13 dall’inizio dell’emergenza”. Galli (Sacco): Non finisce prima di tre mesi. Vaccino dopo l’estate”. Dalla Bce 750 miliardi per l’emergenza, Conte: “Bene, l’Europa batte un colpo”. Per la prima volta la Cina non ha registrato alcun caso di contagio “domestico”. Torna a salire l’aumento dei contagi in Corea del Sud. 11mila i casi in Germania, oltre 220mila nel mondo, dove si sfiorano quota 9000 morti. Positivo il Principe Alberto di Monaco.

(Fonte: Protezione Civile)