Cinema

Cinema e Bibbia, gli studi di Peter Ciaccio

Published

on

Gaetano Pennino e Peter Ciaccio

La bibbia come strumento di ispirazione per il cinema, una filmografia dedicata al più grande testo sacro sulla vita, scandagliato con il piglio di un cinefilo che fin da bambino è cresciuto a pane e cinema. Il pastore valdese Peter Ciaccio, ha intrattenuto il pubblico ieri pomeriggio nella biblioteca regionale di Palermo, presentando il suo ultimo libro: “Cinema e Bibbia”. Dopo una presentazione iniziale di Gaetano Pennino, dirigente regionale e appassionato della settima arte, Ciaccio ha dialogato con il critico cinematografico Alessandro Rais, direttore dell’ufficio speciale per il cinema e l’audiovisivo della regione siciliana. Pastore metodista, conosciuto dai cultori per le sue frequenti incursioni nella cosiddetta “teologia pop”, Ciaccio  si è laureato presso la Facoltà valdese di teologia con una tesi sui modelli pastorali nel cinema di Ingmar Bergman. Per l’editrice Claudiana ha pubblicato libri originali che hanno riscosso un discreto successo, da “Il vangelo secondo Harry Potter” (2011) a “Il vangelo secondo i Beatles” (2012) e a “Il vangelo secondo Star Wars” (2015). Adesso questo interessante libro che fa parte  di una collana tutta dedicata alle relazioni fra la Scrittura e le diverse discipline, “Bibbia cultura scuola”. La conferenza si è chiusa con la proiezione della scena finale del film di Spielberg “Et”, con l’ascensione in cielo dell’astronave, evidente richiamo simbolico a Gesù; e con la frase: “…io sarò sempre qui”, Ciaccio ha fattto  riferimento al Vangelo di Matteo, “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” .

Click to comment

In Tendenza

Exit mobile version