Cinema
Cinema d’animazione: Il primo festival in Sicilia a Bagheria
Avete presente i cartoni animati della Disney, o quelli dell’evoluta Pixar o i Manga? Questo non è un genere di animazione che piace ai cultori del cinema di animazione, che si rifà ai primi esperimenti ottici fatti da scienziati come Emile Reynaud, inventore del “Theatre Optique”, una complessa macchina che proiettava su un telo, grazie a un gioco di specchi, figure disegnate su un rullo di carta, mentre gli sfondi sui quali si muovevano le immagini venivano creati grazie ad una lanterna magica. Dal 1888 a oggi questo importante capitolo della storia del cinema, che è l’animazione, ha fatto passi da gigante. Rosalba Colla, di Bagheria, laureata a Roma al Dams con un indirizzo rivolto prevalentemente all’organizzazione di eventi di spettacolo dal vivo, sotto la guida di Lucio Argano, è la fondatrice dell’unico festival in Sicilia “Animaphix”
“Per noi e per tutti quelli che si occupano di animazione in Italia, la sfida maggiore è rappresentata dal pregiudizio culturale che considera i film d’animazione “cartoni animati” destinati al solo pubblico dei bambini, prodotti di serie B rispetto al cinema dal vero. Una sfida che riguarda anche molti artisti costretti a cercare altrove un proprio significativo spazio. Ciò nonostante Animaphix, grazie ad un costante e rigoroso lavoro di squadra, è riuscito in poco tempo a ritagliarsi un importante ruolo nel panorama nazionale”.
Il contatto diretto con registi ed esperti del settore, tra cui lo storico e sound designer Andrea Martignoni, le ha consentito di “infiltrarsi” nel magico mondo dell’animazione, da qui nel 2014 ha immaginato il primo festival di genere nell’isola, unendo un gruppo di appassionati e professionisti del settore cinematografico, alcuni dei quali, andati via dalla Sicilia per diverse ragioni, ritornati per collaborare con il festival, fortemente convinti che in questa terra possano essere portati avanti progetti che, nell’ambito del film d’animazione, valorizzino autori e produzioni di alta qualità, determinando quindi collaborazioni, produzioni e co-produzioni con altri paesi.
e in senso più ampio di avviare un percorso cinematografico in linea con le principali tendenze europee del cinema d’animazione internazionale. Dalla prima edizione sono state avviate importanti collaborazioni e gemellaggi con altri festival internazionali, tra cui quella con “Animatou – Festival International du Film d’Animation” di Ginevra (Svizzera). Lo scorso 29 aprile al cinema De Seta dei Cantieri culturali alla Zisa di Palermo, un assaggio con “Animaphix#OFF”, la sezione fuori concorso per cortometraggi. I lavori proiettati provenivano da diverse parti del mondo: Russia, Canada, Italia, Croazia, Inghilterra, Polonia, Francia. Anche quest’anno si attendono ospiti internazionali come quelli della precedente edizione, il regista polacco Piotr Dumała e lo svizzero Georges Schwizgebel.
L’organizzatrice tiene a precisare che “Animaphix vuole assumere un ruolo di propulsore di cultura, proprio nell’anno di Palermo capitale, in grado di creare un circuito alternativo per i film di produzioni indipendenti. Animaphix prende quindi le distanze dal cartoon commerciale. Siamo molto contenti per l’adesione di autori e produttori che ci inviano tantissimi film di alta qualità da ogni parte del mondo”. Come da regolamento, a decidere i vincitori, è una giuria di esperti e gli stessi spettatori che a inizio film compilano una scheda di voto.
Rosalba Colla preannuncia un festival con un ricco programma di lavori “visionari” che spaziano da brevi film surreali, onirici, irriverenti a film astratti che si rifanno alle
Prime sperimentazione del cinema delle origini e che conducono verso universi fantastici, da decifrare al di là delle apparenze. Animaphix non è soltanto proiezioni ma incontri, laboratori, molti con i bambini, e concerti che prevedono anche la sonorizzazione di corti animati d’autore.