Cinema
A Ciambra, candidato agli oscar
Il vincitore del concorso riguardante i lungometraggi all’ultimo SCIACCA FILM FEST, il film “A Ciambra” di Jonas Carpignano, è stato selezionato per rappresentare l’ITALIA alla prossima cerimonia degli OSCAR di Los Angeles. A selezionarlo la commissione istituita presso l’ANICA. Un riconoscimento che giunge dopo il premio assegnato dalla giuria, composta da Francesco Puma e Ivan Scinardo, del premio saccense istituito dieci anni fa da Sino Caracappa. La cerimonia degli oscar si terrà a Los Angeles il 4 marzo 2018. Erano 14 i film italiani distribuiti sul territorio nazionale tra il 1° ottobre 2016 e il 30 settembre 2017 che si sono proposti per rappresentare l’Italia: A Ciambra di Jonas Ash Carpignano. Cuori puri di Roberto De Paolis. L’equilibrio di Vincenzo Marra. Una famiglia di Sebastiano Riso. Fortunata di Sergio Castellitto. Gatta Cenerentola di Alessandro Rak. Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone. Ho amici in paradiso di Fabrizio Maria Cortese. L’ora legale di Salvatore Ficarra e Valentino Picone. L’ordine delle cose di Andrea Segre. Sicilian Ghost Story di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia. La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu. La tenerezza di Gianni Amelio. Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni. La vita in comune di Edoardo Winspeare. L’anno scorso a rappresentare l’Italia era stato designato Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Il doc su Lampedusa non era entrato nella cinquina dei film in lingua non inglese ma in quella come miglior documentario. La giuria dello SCIACCA FILM FEST aveva premiato il film di Carpignano con la seguente motivazione: “Un lavoro filmico che va oltre ogni retorica e logica commerciale; Carpignano centra perfettamente il bersaglio con il suo sguardo delicato e potente, incollando la macchina da presa al giovane Pio senza risparmiare un gesto, uno sguardo, uno spiraglio di luce che penetra un microcosmo invisibile. Un film di finzione che aiuta a superare i pregiudizi e lo stigma verso gli ultimi.