Cinema
Aqua film festival, alla casa del cinema
Il Festival, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, nato con scopi ambientalistici, sociali e di valorizzazione del territorio, seleziona cortometraggi di qualunque genere e nazionalità incentrati sulla tematica dell’Acqua e del territorio, brevi film capaci di interpretare, attraverso il linguaggio del cinema, gli aspetti sociali, ecologici, culturali, naturalistici e artistici di questo straordinario e vitale elemento che coinvolge la nostra vita. Proiezioni di film e grandi storie legate alla sostenibilità ambientale e cultura del festival diretto e fondato da Eleonora Vallone – pittrice, stilista, autrice, attrice di c
Un ricco programma curato dalla direttrice del festival Eleonora Vallone e dalla responsabile della programmazione nonché co-conduttrice Daniela Riccardi. Il festival vuole rappresentare, con lo strumento cinematografico e di documentazione, lo straordinario mondo dell’acqua nei suoi diversi valori e bellezza, narrando territori e storia, per stimolare una maggiore consapevolezza, scoprendo anche nuovi talenti cinematografici nel campo dell’audiovisivo. Proiezioni di film e grandi storie legate alla sostenibilità ambientale.
Due i concorsi ufficiali del festival, quello dedicato ai Corti di massimo 25 minuti e quello dedicato ai Cortini di massimo 3 minuti: PREMIO SORELLA AQUA MIGLIOR CORTO e PREMIO SORELLA AQUA MIGLIOR CORTINO.
La madrina del Festival è Milena Vukotic, mentre la giuria del Festival è composta dal presidente di giuria Sebastiano Somma e da Massimo Spano, Alessandra Canale, Susy Laude, Ernesto D’Argenio, Iris Margarita Peynado e Gloria Vancini.
Tra i film in concorso segnaliamo l’argentino “Días De Lluvia” di Ainara Iungman. Roberto sta facendo delle riparazioni edili nel suo cortile quando il terreno del cemento si rompe e lui cade improvvisamente in un buco. Di conseguenza, sua moglie Graciela e i suoi figli adulti Camila ed Emanuel cercano di salvarlo. Nel corso della giornata non riescono ad ottenere aiuti a causa della crisi meteorologica idrica in città, e la pioggia incessante aggrava la situazione. È allora che devono decidere come agire; trovano quindi uno spazio di riflessione che li porterà a confessare i loro problemi familiari di lunga data, Riscaldamento Locale dell’italiano Manuel Vitali. In un paesino sconosciuto, il caldo raggiunge livelli insopportabili, costringendo i suoi abitanti a rimedi folli per poter sopravvivere. La quotidianità viene plasmata dai capricci del sole, assumendo un tocco onirico… e funesto. “Bird Drone” film d’animazione dell’australiano Radheya Jegatheva Un solitario gabbiano in cerca d’amore fatica ad accettare che il suo nuovo oggetto di affetto sia un drone pilotato da un umano con una durata limitata della batteria. “Chimborazo” della spagnola Keila Cepeda. I raccoglitori di ghiaccio del Chimborazo sono da anni sottoposti alle intemperie del vulcano, situato nelle Ande ecuadoriane. In cambio, tritano parte del ghiaccio per provvedere al sostentamento della loro gente.
Quest’anno debuttano 2 nuovi Premi, come dei NOBEL ambientali dal titolo : “Paladino del Mare” e “Cavaliere dell’Acqua.”
I premiati scelti, dovranno avere un alto profilo meritocratico e potranno pervenire dal mondo scientifico come quello sociale, politico, artistico o sportivo
Come in ogni edizione Aqua Film Festival dedica un film corto storico, inerente al tema dell’acqua: questo anno è stato scelto il film “UNE HISTOIRE D’EAU” di François Truffaut e Jean-Luc Godard, con Jean-Claude Brialy, Caroline Dim, Francia, 1961, i due maestri della Nouvelle Vague, grazie alla collaborazione con il giornalista Mario Serenellini nella rassegna TAM TAM TRUFFAUT 2024 da Parigi, per celebrarne insieme 40 anni dalla scomparsa del maestro Truffaut