Cultura
2022 nel segno di Falcone e Borsellino 30 anni dalle stragi
A maggio “Festival della legalità e della gioia”.
“Ancora capaci di non dimenticare” è lo slogan coniato dal Parlamento della legalità internazionale in preparazione agli eventi celebrativi delle stragi di Capaci (23 maggio 1992) e di Via D’Amelio (19 luglio 1922).
Il costante ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ha stimolato e guidato innumerevoli progetti di legalità che hanno reso gli studenti protagonisti attivi nella modifica del modo di pensare, di sentire e di agire il fenomeno mafioso e la mentalità di ottenere tutto col minimo sforzo.
A gennaio è entrata in vigore la moneta di 2 euro con l’effige di Falcone e Borsellino
E’questo un omaggio della Zecca dello Stato ed un segno di particolare attenzione nei confronti degli uomini simbolo della lotta alla criminalità mafiosa.
Per i tanti giovani studenti che non hanno vissuto quegli anni i loro nomi sono diventati “simboli” e icone degli “araldi e campioni di legalità”, lezione di vita e messaggio da tradurre nella prassi ordinaria di una vita rispettosa delle regole e attiva nella ricerca del bene comune
In casa Parlamento della Legalità Internazionale si cominciano a programmare le attività, invitando gli studenti che aderiscono alle “Ambasciate” a scrivere i loro pensieri, che saranno pubblicati nel volume con la copertina: “Capaci di non dimenticare”
Come hanno scritto i promotori, Nicolò Mannino e Salvo Sardisco, sarà “Un libro che inizia a dare armonia a tanti battiti di cuore, mentre dal Lazio, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, già si fissano date e tappe per riaccendere la “speranza” e organizzare momenti di confronto con la partecipazione di magistrati, cantautori, uomini delle forze dell’ordine, principalmente tanti giovani pronti a dare il loro contributo perché questo XXX anniversario dalle stragi del ’92 abbia l’importanza che merita”
Nei giorni 20 e 21 Maggio a Monreale in occasione del “Festival della Legalità e della Gioia” è previsto il grande raduno nazionale delle Ambasciate con momenti musicali, confronti letterari e scambi di esperienze tra studenti di regioni diverse.
Una staffetta di giovani si recherà sulla tomba di Giovanni Falcone e in Via D’Amelio per esprimere affetto e gratitudine agli “Araldi della legalità”.
Giuseppe Adernò